Non tutte le ciambelle riescono col buco
Il rapporto tra Franchisor e Franchisee, per essere stabile e duraturo, deve basarsi su almeno tre presupposti:
- la volontà delle parti (affiliante e affiliato) a cooperare
- l’accettazione di un diritto reciproco di trasparenza
- una sana e leale base della formula
Come vedete, il rapporto tra Franchisee e Franchisor è una questione di aspettative. Come in tutti i rapporti commerciali, ci si aspetta da ogni attore coinvolto una serie di azioni ben chiare e in una Franchise, Franchisor e Franchisee hanno le idee molto chiare su cosa aspettarsi l’uno dall’altro
Franchising: Vantaggi e Svantaggi
Come in tutti i rapporti commerciali, esistono vantaggi e svantaggi, specialmente per gli imprenditori che si affidano ad un Franchisor. L’argomento è un po’ complesso, quindi cercheremo di renderlo un po’ più snello.
I vantaggi sono di tre tipi; economici, formativi e di assistenza.
Gli svantaggi sono di quattro tipi: economici, formativi, di assistenza e strategici.
NO, non è un refuso e SI sono sia vantaggi che svantaggi. Ma andiamo per ordine.
La chiarezza sull’investimento iniziale che propone l’affiliante è un grande pro di una franchise. Sapere subito quanti costi devono essere affrontati per avviare la vostra attività è un po’ come avere un preventivo per la ristrutturazione della propria casa che non “lievita” a metà dell’opera.
MA: se la proposta che trovate è «investimento al mq» (???) o il mio preferito «ALL INCLUSIVE – chiavi in mano» e declinazioni simili si fa fatica a considerare questa informazione chiara e trasparente (in fin dei conti come faccio a credere che anche il magazzino costa €500/mq?)
In termini formativi, abbiamo il pilastro di una franchise, ovvero il know-how dell’affiliante di cui si acquisisce la licenza di utilizzo. È un po’ come avere la possibilità di cominciare da 3 e soprattutto si evitano i classici errori delle start-up, a dispetto di tutto quello che trovate su Google.
MA: se l’azienda che mi chiede di diventare un suo affiliato è in attività da 6 mesi, quanto ne può sapere di come funzionano davvero le cose? Se mi propongono 5 giorni di formazione per gestire un negozio, sono sicuro che mi stanno insegnando quello che mi serve davvero? Ma almeno l’indice del manuale operativo per capire gli argomenti lo posso vedere? (Risposta, si, potete vederlo, ma meglio ancora avere il piano di formazione)
L’assistenza continuativa è il vero motore di una franchise e si basa proprio sull’esperienza dell’affiliante, ma non solo. L’assistenza prevede mille azioni e sfaccettature con un solo obiettivo: migliorare le performance dell’affiliato.
MA: se l’assistenza prevede la disponibilità telefonica a giorni alterni e ad orari precisi, faccio prima ad affidarmi ad un call center. Termini generici come assistenza tecnico/operativa li posso accettare da una software house, non da un affiliante.
Infine abbiamo ad un vero svantaggio di cui soffrono tutte le attività imprenditoriali, senza esclusioni: sono gli errori strategici. E qui non ci si può fare molto. L’errore che porta al fallimento, a volte, è dovuto ad una sottostima dell’impatto delle tecnologie nella vita quotidiana. Basti pensare a Blockbuster e Netflix. In altre occasioni può essere un errore di prodotto o il non considerare il fatto che siamo tutti esseri umani e che il nostro comportamento cambia, come possono cambiare le normative di quel settore (la cannabis light ne è un esempio). La cosa importante in questo caso è valutare se l’offerta, che sia di prodotto, di servizio o di food, non sia una proposta WOW, quindi una semplice moda e non qualcosa che ha le potenzialità per essere parte integrante del nostro comportamento.