La mediazione è una forma alternativa di risoluzione dei conflitti che può essere utilizzata per risolvere eventuali dispute tra il franchisor e il franchisee. Consiste in un processo in cui un terzo neutrale, il mediatore, aiuta le parti a comunicare e a trovare una soluzione condivisa.
Visto che il franchising è un’attività che richiede una stretta collaborazione tra le parti, può essere difficile risolvere i problemi o i conflitti attraverso un processo di risoluzione tradizionale. La mediazione aiuta a trovare soluzioni che soddisfino entrambe le parti.
Rispetto ad un contenzioso giudiziario, la mediazione è meno costosa, più rapida, garantisce un maggiore controllo e può anche fungere da deterrente per futuri dissidi.
La scelta del mediatore
La scelta del mediatore dipende dal tipo di conflitto che si vuole risolvere e dalle esigenze delle parti coinvolte. In generale, i mediatori possono essere avvocati, psicologi, o professionisti con esperienza e formazione in mediazione e risoluzione dei conflitti.
Un avvocato mediatore, oltre alla conoscenza del diritto, può avere una buona comprensione dei meccanismi del processo e della strategia legale, e può essere utile per risolvere particolari dispute legali. Inoltre può essere in grado di valutare l’effettiva possibilità di successo di una causa legale.
Un mediatore psicologo può essere particolarmente utile nei conflitti che implicano questioni emotive o relazionali. Possono aiutare le parti a comprendere le loro emozioni e a comunicare in modo efficace, eaiutando a ristabilire la fiducia e la cooperazione tra le parti.
In generale, entrambi i tipi di mediatori possono essere efficaci nella risoluzione dei conflitti e dipende dalle specifiche esigenze delle parti coinvolte e del tipo di conflitto.
In particolare, un mediatore con esperienza come consulente di franchising può essere molto utile perché fornisce una buona comprensione delle dinamiche del settore e dei possibili problemi che possono insorgere tra il franchisor e il franchisee. Inoltre, la formazione come psicologo può essere utile per capire le dinamiche relazionali e emotive che possono influire nel conflitto.
Il mediatore con queste competenze e conoscenze può aiutare le parti a comunicare in modo efficace, a comprendere le loro esigenze e interessi, e a trovare soluzioni che soddisfino entrambe. Inoltre, essendo un professionista esperto e formato, può contribuire ad evitare di perdere tempo e risorse in un processo giudiziario, aiutando mantenere una continuità di relazione tra franchisor e franchisee.
La mediazione è una tecnica molto utile per la risoluzione dei conflitti e può essere particolarmente efficace nel settore del franchising dove è importante mantenere una buona relazione tra franchisor e franchisee. In generale, è importante valutare attentamente la scelta del mediatore e assicurarsi che abbia le competenze e l’esperienza adeguate a gestire il tipo di conflitto in questione.